Autonomia: un percorso da costruire insieme ai propri figli

Per crescere il bambino ha bisogno di vivere e sperimentare i suoi limiti e le sue possibilità.
Attraverso l’esperienza ha la possibilità di apprendere e costruire il suo mondo interno e la sua percezione della realtà.
Il compito del genitore è quello di favorire l’esplorazione dell’ambiente, mettendo il proprio figlio nelle condizioni di sentirsi libero ma allo stesso tempo protetto.
Troppi limiti e divieti non fanno altro che farlo sentire insicuro e far crescere in lui l’idea che il mondo sia un luogo minaccioso, pieno di pericoli.
“Aiutami a fare da solo, non fare al posto mio; lasciami sbagliare! ” dice Maria Montessori, condizione essenziale per favorire lo sviluppo di una sana autostima e autonomia.
Questo principio è un’ottima guida per il genitore alle prese con un figlio che sta imparando a camminare, così come per quello che deve rispondere alle richieste di indipendenza di un adolescente.
Concediamo ai nostri bambini di cadere, così impareranno a rialzarsi; concediamo ai nostri ragazzi di sbagliare, così impareranno dai loro errori. Questo non significa lasciarli soli ma, come afferma J. Bowlby, è importante fungere da “porto sicuro” al quale poter approdare nelle difficoltà.
Autonomia per un bambino piccolo può significare dormire nel proprio lettino o mangiare da solo quando potrà farcela; per un bambino che inizia ad andare a scuola può significare alzarsi dal letto in orario e

imparare a fare i compiti e la cartella da solo; per un ragazzino essere autonomo può significare iniziare ad uscire con i propri amici, rispettando ad esempio l’orario di rientro.
L’autonomia si costruisce a piccoli passi, accompagnando i nostri figli, credendo in loro e nelle loro potenzialità, così potranno mantenere l’innata fiducia nella vita e nelle loro possibilità.
Come fare? Amare il proprio figlio, far sentire il tenero abbraccio, che gli dice: “Vai bene per quello che sei, sono felice che sia tu mio figlio/figlia, credo in te!”
Il compito del genitore non è sempre facile, ma è un’avventura meravigliosa!